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| E per far vedere che non ci facciamo mancare NIENTE: di Nedo Mortadella e Enzo TarallucciLa finale playoff del campionato di A2 tra Olympia Basket Montale e Cantagrillo Power Basket è ormai alle porte e il sottoscritto con il collega Enzo Tarallucci ha fatto un'analisi delle due squadre per poi soffermarsi su quelli che potrebbero essere i singoli scontri di maggior rilievo della gara.
Le due squadre hanno chiuso rispettivamente al 2° e 3° posto e questo darà il vantaggio del fattore campo a Montale che però nei due match di campionato è uscita sconfitta, pur lottando con tutte le sue forse, addirittura dopo un supplementare di gioco al Montalbano's Forum, così come combattuta è stata la partita al PalaEinaudi.
Tante le considerazioni da fare: Montale ha la miglior difesa del campionato, unica sotto i 900 punti subiti ma in attacco ha segnato poco rispetto anche a squadre peggio classificate. Cantagrillo ha il terzo miglior attacco e una difesa leggermente meno performante di Montale, ma se si gurda la differenza canestri le due squadre praticamente si equivalgono.
Interessante valutare l'impatto che avrà il rientrante Marini S. sulla partita visto che proprio contro Cantagrillo ha subito un brutto infortunio che lo ha tenuto fermo per un lungo periodo e sicuramente entrerà in campo con voglia di riscatto.
La chiave di volta del super incontro si traduce in una sola parola: CONCENTRAZIONE. La squadra che ne farà miglior utilizzo risulterà vincitrice! Le abilità cestistiche individuali del Montale compensano un deficit nell'impatto fisico Cantagrillese, che sfornerà in campo oltre a questo il loro notevole bagaglio di esperienza!
Andiamo adesso ad analizzare con il commento mio e di Enzo quelli che potrebbero essere ruolo per ruolo gli scontri da tenere d'occhio:
PG - Verdiani Vs. Moschi
Enzo Tarallucci: In cabina di regia abbiamo due loschi individui. Il play casalingo ha da la sua qualche anno in più di esperienza rispetto al suo diretto rivale, può contare su un buon tiro dalla lunga distanza che è insidioso e potrebbe voler dire la sua. Dall'altra parte abbiamo invece un play piuttosto veloce che ha una buona mano da fuori area, ma non disdegna nemmeno cercare il varco e portarsi al centro della mischia per una conclusione o un buono scarico per i suoi compagni. Il primo dovrebbe stare attento agli sbalzi d'umore, che lo hanno più volte castigato in campionato e non è ormai un segreto per nessuno. Nedo Mortadella: I due registi da cui dovranno partire le azioni offensive. Moschi è un buon palleggiatore, può sfruttare un discreto tiro dalla media e generalmente non cerca mai forzature facendo girare bene la sua squadra. Verdiani è tutto il contrario di tutto. Buon play in regia non disdegna la conclusione da dietro l'arco anche con buoni risultati; se perde la testa però (cosa che proprio il play non dovrebbe fare) non c'è Madonna o Dio che si salvi e sono problemi per l'arbitro di turno.
SG - Nerozzi Vs. Angiovini
Enzo Tarallucci: Se ci fosse una classifica per le estrosità cestistiche questi due giocatori sarebbero in cima a fare a cornate! Velocità, fantasia e imprevedibilità. Su queste tre parole si baserà il confronto tra i due martedì prossimo! E visto che i protagonisti dell'incontro saranno rispettivamente marcati e tenuti d'occhio, non è detto che gli allenatori ripieghino sui due per avere in attacco quell'incisività in più che potrebbe servire. Sicuramente ne vedremo delle belle! E' una finale e lo spettacolo NON può mancare! Nedo Mortadella: Genio e sregolatezza uno contro l'altro. I tiri e i passaggi in svitamento di Sdente riescono come pochi a esaltare compagni e pubblico ed essendo imprevedibili sono anche difficilmente marcabili. Nerozzi non è da meno con il suo "Behind the Backboard Shot" e i suoi tiri parabolosi che sconvolgono ogni legge fisica ma che non vanno molto d'accordo con coach Motta. Va detto comunque che se entrano danno una carica devastante a Nerozzi stesso ma anche al resto della squadra.
SF - Maestripieri Vs. Branchetti
Enzo Tarallucci: Questo è indubbiamente lo scontro che attira più attenzione. Come da copione, il cecchino dei padroni di casa e il capitano degli ospiti, hanno una disputa aperta ormai da molti scontri. Il primo dovrà far affidamento a tutta la sua esperienza e la sua calma, senza lasciarsi travolgere dalle insidiose provocazioni cestistiche del secondo, che farà tesoro di esperienza e astuzia tattica per far innervosire il suo diretto avversario. Scontri fisici, tecnica e appoggio alla propria squadra.. queste saranno le loro parole chiave. Si prevedono scintille. Nedo Mortadella: Potrebbe rivelarsi la vera chiave del match. Tra i due non scorre buon sangue e nell'ultima partita di campionato c'è quasi scappata la rissa. Branchetti è un giocatore furbo e tosto, sempre pronto a mettere zizzania tra gli avversari, me è così che probabilmente riesce a limitare il gioco di Maestripieri. Quest'ultimo deve mantenere i nervi saldi e non cadere nelle provocazioni. Sulle doti cestistiche niente da dire, i numeri dimostrano che è uno dei principali terminali offensivi.
PF - Vivarelli Vs. Filoni
Enzo Tarallucci: I due compagni di merende per eccellenza. Storiche le cene pre-partita tra i due nelle rispettive abitazioni, lontane dagli indiscreti media che riempiono i giornali di gossip su di loro (non come amanti eh!). Il padrone di casa non potrà che far affidamento sulla sua velocità e sulla sua tecnica mortale, lo SPIN MOOVE, ma la potenza e l'esperienza del suo avversario potrebbero essere un grosso ostacolo. L'ala forte ospite è famosa per il suo gioco grintoso e stabile sotto canestro e per i nostri non sarà da sottovalutare! Nedo Mortadella: Messe da parte le cene distruttive e le letture impegnate da toilette i due amici si ritroveranno l'uno contro l'altro. La forza fisica è dalla parte del Filo anche perchè come dice il Boccia: "...se prende palla sotto canestro e chi lo sposta?". Per quanto riguarda Vivarelli un'unica parola rappresenta il suo stile di gioco: SPIN-MOOVE. Il suo leggendario movimento è una spina nel fianco per tutte le difese; vedremo se Filoni & c. sapranno limitarlo.
C - Bruni Vs. Montagna
Enzo Tarallucci: I giganti del centrocampo. Storica faida tra i due colossi, tanto simili quanto diversi. Il primo, agile e splendente, il secondo invece potente e calcolatore. Bruni nelle ultime partite ha davvero aumentato i giri, lasciando polemiche e lamentele da parte, sfoggiando sicurezza nei prori mezzi e voglia di vincere. Dall'altra parte, il budda calmo, non starà a guardare e si farà sentire, sia in attacco che in difesa, sorreggendo i compagni e cercando di di imporre la sua mole sugli attacchi del Montale. Nedo Mortadella: Sfida ad alta quota tra i due centroni tra i più alti di tutto il campionato. Montagna ha esperienza da vendere e piazzato sotto canestro in difesa fa calare il buio sulle penetrazioni avversarie mente in attacco il suo gancione da centro area può ancora dire la sua. Bruni invece sta attraversando un buon momento di forma galvanizzato anche dal nuovo nomignolo "l'Airone" e se sarà in serata magari anche con i piazzati dalla media, che ultimamente sono entrati, Montale avrà un jolly in più da giocare.
Appuntamento quindi a Martedì, al PALAEINAUDI alle 21.30 (ora locale). NON MANCATE!Venite su Facebook a leggere tutti gli approfondimenti! Come le consuete FRASI DELL'INCONTRO, la rubrica delle parole più pungenti e sagaci volate in tutto la partita!!! NON PERDETELE! Sport Pomodoro LIVE NEWS (NOTA rivista sportiva su Facebook) Olympia Basket Montale (Gruppo della squadra su Facebook)
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